5 avversari che puoi trovarti ad affrontare se pratichi sport da combattimento ma non solo è un post che voglio scrivere per darti una idea su come al di là di allenarti sulle tue caratteristiche personali come fighter devi tenere in considerazione.
La capacità di adattarsi è una caratteristica fondamentale se vuoi evolvere la tua capacità come fighter perchè ogni avversario ha le sue caratteristiche e avere la capacità di leggerle e di adottare il giusto approccio tattico, difensivo, ecc. è molto importante.
Sia tu che il tuo avversario volete fare un game che si impone uno sull’altro ma come sai bene, non è sempre fattibile dirigere il gioco con la tua strategia, quella è la condizione ideale ma andare a sfidare il tuo avversario dove si sente più forte forse non è la soluzione migliore e per questo che leggere il game del tuo avversario e studiare dei metodi per contrastarlo fa parte del tuo lavoro, del tuo allenatore, del tuo team di preparazione.
Ci sono generalmente cinque categorie di avversari che puoi trovarti ad affrontare se fai sport da combattimento, dove il tuo avversario:
- blocca e schiva i colpi
- è un “corridore”
- è un banger
- è un lottatore
- è un intercettatore
Identificare un avversario è qualcosa di importante perché puoi cercare di adottare una strategia che non è quella che predilige il tuo avversario e quindi evitare di cadere o lavorare nella sua zona di forza cioè quel modo di combattere che a lui più congeniale.
Per sapere quando colpire un aggressore, un praticante di arti marziali o difesa personale devi identificare che tipo di avversario hai di fronte.
Capire gli avversari / aggressori che puoi trovarti ad affrontare può farti adottare la migliore strategia per vincere o avere la meglio.
Sicuramente se conosci il tuo avversario e le sue caratteristiche, quando prepari il match devi fare degli sparring condizionati e bilanciati su quelle caratteristiche e anche eseguire le sessioni ai Focus Pad / Pao pensate per quella tipologia di avversario, ed è per questo che chi tiene i colpitori deve essere un professionista che sa quello che sta facendo.
Contents
Per semplificare ci sono generalmente cinque categorie di avversari negli sport da combattimento:
Il tuo avversario blocca e schiva i colpi
In questo caso il tuo avversario / aggressore vuole parare o schivare quindi usare il blocco, sperando di trovare finalmente uno spazio di apertura per un contrattacco.
Studia la tua guardia tirando colpi strategici per capire come pari, come ti muovi, dove ti muovi quando schivi, ecc.
Come un pugile, lui copre se stesso e attende il momento e lo spazio per colpirti, quindi para e colpisce o schiva e colpisce.
Si tratta già un esperto di combattimento in piedi che è abituato a muoversi tra i colpi di un avversario.
Il tuo avversario è un “corridore”
Questo è un avversario che si ritira, è evasivo, scappa e cerca di stare lontano dai tuoi colpi.
In questo caso il tuo footwork deve essere eccezionale per incalzarlo e dargli pressione e portarlo in un angolo del ring e limitarne la possibilità di “scappare”
E’ un avversario / aggressore che spera che rinunciando allo scontro diretto e osservando i tuoi movimenti di attacco sarà lui a capire la strategia migliore per colpirti e sfruttare la tua stanchezza ad esempio mentre ti sbilanci per colpire (un cattivo equilibrio), ecc. per attaccarti proprio in quel momento di cattiva posizione e stabilità.
Con questo tipo di avversario devi avere una buona preparazione atletica e molta pazienza.
Il tuo avversario è un banger
Si tratta di un avversario non molto sofisticato, che si butta alla cieca in una lotta, sperando di battere il suo avversario con una raffica di calci e pugni.
Non ha una vera strategia ma semplicemente quella di una forte violenza con raffiche di colpi senza senso ma con impeto aggressivo altissimo.
Il suo stile semplice ma molto aggressivo, irruento e violento lo rende pericoloso perché non hai il tempo di fare qualsiasi tipo di difesa complessa.
Non cadere in questa trappola ma muoviti molto.
In questo caso le uscite laterali e in diagonale e un footwork sono fondamentali.
Il tuo avversario è un lottatore
Si tratta di un lottatore, un wrestler, un praticante di Brazilian Jiu Jitsu o di Sambo che è quindi un abile combattente a terra.
In questo caso questo tipo di avversario cerca di chiudere la distanza creando una apertura con un attacco o sfruttando un tuo attacco per chiudere la distanza e portarti a terra, una volta lì, cerca ripetutamente di colpirti per creare aperture e di eseguire soffocamenti e leve articolari per sottometterti e costringerti a fare tap out.
Anche se in molti sistemi di difesa personale ma anche lo stesso Bruce Lee con il suo Jeet Kune Do focalizza principalmente il sistema sulla lotta in piedi, tu devi comunque studiare la lotta a terra.
Lo stesso Lee stava introducendo molti aspetti della lotta a terra nel JKD perchè aveva compreso la sua importanza.
La frase che dice che per strada non finire mai a terra, è un bello slogan ma la realtà è diversa, se qualcuno ti dice questo significa che non sa niente di difesa personale è un istruttore fake, stai attento.
Studiare e migliorare le tue abilità di grappling in modo da poter rapidamente tornare in piedi o uscire dalle posizioni di lotta e riprendere la tua posizione più congeniale è qualcosa che devi allenare.
Non significa che devi diventare una black belt di BJJ o di altri sistemi di lotta come il CSW ma almeno una cintura blu dove ci sono i fondamentali quello te lo consiglio.
Anche se ti dicono che non devi mai finire a terra quando si tratta di difesa personale ti assicuro che è facile che ci finirai.
Smetti di credere a certe stupidaggini perchè la realtà è che non è difficile che finisci a terra in uno scontro per strada quindi è meglio che sai cosa fare.
Naturalmente se ti senti esperto e abile nel lottare nulla ti vieta di farlo però devi stare molto attento per il terreno duro e soprattutto essere sicura che il tuo aggressore non è da solo e anche che non nasconda qualche arma impropria.
Ricordati che non si tratta solo di sport!
Una aggressione in strada ha delle variabili più complesse che l’ambiente protetto della palestra, possono esserci più avversari, armi, differenze importanti di peso, l’effetto sorpresa, ecc.
Il tuo avversario è un intercettatore
Si tratta di un avversario che attende la tua azione, vuole che sei tu a fare la prima mossa e poi lancia un colpo per fermarti, per creare uno stop, è un incontrista, ti colpisce mentre attacchi.
Esempio stop-calcio o un contrattacco.
Vuole anticipare la tua azione.
Un interceptor combatte un pò come un praticante di JKD che non anticipa ma para e colpisce contemporaneamente o se vuoi un incontrista del pugilato.
Quindi un avversario che ti attacca mentre tu stai avanzando con i tuoi colpi e piazza il suo.
Conclusioni
Questi sono i principali che devi conoscere ma ora perché tu faccia esperienza hai bisogno della conoscenza e formazione per capire che tipo di avversario hai di fronte.
E’ fondamentale per fare questo familiarizzare con il maggior numero di sport da combattimento e di arti marziali!
Per questo fare delle sessioni di sparring o stage con altre discipline è fondamentale!
Per esempio per capire cosa è la lotta potresti partecipare a qualche Open Mat, o andare in qualche palestra di pugilato a fare degli sparring, chiaramente tutto sotto una attenta presenza di allenatori, spiegando il motivo di queste sessioni di allenamento.
Questa è una strada che devi fare se possibile perché così puoi sperimentare tutti questi tipi di avversari perché ogni arte parziale ha un atteggiamento peculiare.
Sicuramente hai amici o conosci praticanti di altri stili di combattimento e può essere interessante confrontarsi sempre con etica e la giusta attenzione a lavorare in sicurezza.
Studia e osserva come altri artisti marziali attaccano, caricano i colpi, come si muovono perché questa conoscenza ti aiuterà a determinare se si hanno gli strumenti necessari per affrontare alcuni tipi di attacchi e difese prima di un conflitto vero e proprio.
Devi allenare i tuoi skill di fronte a determinati atteggiamenti, tipologie e serie di attacchi.
Ricordati che il colpo che ti sorprende è quello che non conosci, non solo quello che non vedi.
Più impari e conosci e meno sarai sorpreso perché sei consapevole di quello che devi fare.
Un’ altro metodo di allenamento
Ora per riuscire ad allenare queste strategie che naturalmente puoi usare anche tu come attaccante devi sforzarti di fare esercizi di sparring dove tu e il tuo partner di allenamento enfatizzate questo 5 determinati approcci e tu devi fare una strategia che non sia la stessa di dove ti vuole portare il tuo trainer.
Se vuoi però davvero vedere il risultato fai sparring con persone che fanno arti marziali diverse come pugili, lottatori, difesa personale pura, ecc. e anche amici che non fanno nulla perché ti sorprenderai perchè oltre alle persone le stesse arti marziali chiaramente prediligono un determinato approccio.
Naturalmente come ti ho già detto in altri post è fondamentale allenarsi in sicurezza, quindi protezione complete e al di là delle protezione essere consapevoli che è un allenamento e che non ha senso farsi male o colpire inutilmente un compagno di allenamento in evidente difficoltà, non è un match!
Buon allenamento! Stay Tuned!
Street Fight Mentality & Fight Sport
Andrea