Contents
- 0.1 Come si combatte contro più aggressori?
- 0.2 Ma come si combatte in una aggressione multipla?
- 0.3 Il tuo atteggiamento sui tuoi aggressori può fare la differenza
- 0.4 Le esperienze
- 0.5 Il branco di aggressori
- 1 La situazione sensibile – Zanshin
- 2
- 3 La visione a tunnel nelle aggressioni multiple
- 4
- 5 Tattiche per combattere più avversari
- 6 Utilizzare la tecnica del cerchio per neutralizzare una minaccia alla volta
- 7 Come fai a fare questo?
- 8 Non lasciarti prendere e portare a terra in una aggressione multipla
- 9 La scelta estrema in una aggressione multipla
- 10 Conclusioni
Aggressione multipla nella difesa personale e il principio del cerchio.
E’ pieno di episodi di cronaca che raccontano di una aggressione multipla da parte di un branco o dove un ragazzo è stato aggredito da due o tre persone, o una ragazza aggredita da 2 o 3 malintenzionati, ecc.
L’aggressione multipla non è una rarità nelle aggressioni da strada ma sono le situazioni tipiche di aggressioni per bullismo, stupro, rapina, risse per futili motivi.
Come si combatte contro più aggressori?
Combattere contro più aggressori non è semplice.
Oggi se cerchi nella cronaca non è difficile trovare notizie di aggressioni di gruppi di ragazzi che attaccano uno o due ragazzi in branco, ora al di là dei futili motivi le condizioni di attacco in branco non sono episodi così rari quando ci sono delle aggressioni.
Interessante è il torneo di MMA Team Fighting Championship (TFC) che promuove un nuovo approccio alle arti marziali basato su match di MMA 5 contro 5 che comunque è qualcosa di diverso del 5 contro 1 ma quasi sempre dopo pochi secondi è facile vedere più avversari contro uno.
Ma come si combatte in una aggressione multipla?
Sicuramente molti di voi si sono allenati in un one to one, quindi sono sicuro che ti senti preparato nel modo migliore, forse prendi lezioni, ti alleni in palestra o con un amico e spero che hai letto i numerosi articoli di di Expert Fighting Tips sull’autodifesa.
Oggi ti voglio dare alcune strategie per contrastare più assalitori.
Il tuo atteggiamento sui tuoi aggressori può fare la differenza
Prima di parlare di ciò che dovrà accadere nella tua mente per essere in grado di gestire questo scenario, prima di entrare in tattiche specifiche perché quando si tratta di “ingaggiare” un gruppo di avversari, il successo dipende meno da ciò che si fa con i piedi e con i pugni (anche se ciò è importante), e più su come spaventare i tuoi avversari.
Non ti voglio illudere e devi sapere che la prima opzioni che devi cercare e lo spazio e il tempo per scappare! Questa per te deve essere la prima opzione!
Ma se non puoi scappare c’è un metodo di combattimento che necessita allenamento e esperienza, che tu devi fare se sei interessato a questo aspetto della difesa personale che non puoi trascurare, simulando degli sparring mirati contro due avversari e poi successivamente contro tre, ecc.
Considera che è qualcosa di estremamente complicato ma anche attaccare in più persone in maniera coordinate non è semplice se non si hanno delle strategie precise e non si è mai fatto.
Le esperienze
Il branco di aggressori
Il branco che attacca è qualcosa di estremamente pericoloso per la logica e la psicologia, di questo ho parlato in altri articoli ma ha anche in se degli enormi punti deboli che sono quelli che devi sfruttare, perchè solitamente è una sicurezza coperta da solo uno di loro, diverso invece se si tratta di un gruppo che è apposta per te, li è un agguato non è una situazione casuale, ma è successo qualcosa prima e sono lì per farti la pelle o darti una lezione, facilmente anche armati di oggetti atti a offendere.
Ricordati che la realtà della difesa personale non ha niente di cavalleresco e di onorevole, ma è subdolo, vigliacco, nascosto, chi può attacca senza avvisarti.
La situazione sensibile – Zanshin
Zanshin è un concetto usato nelle arti marziali giapponesi che si riferisce ad uno stato di consapevolezza ed è simile al concetto di consapevolezza situazionale usata in Occidente.
Se sei nelle fasi iniziali di apprendimento delle arti marziali, la tua mente è probabilmente interamente focalizzata sugli aspetti interamente focalizzati del lato fisico del combattimento – che colpi usare, come ci si muove e sulle tecniche e manovre da utilizzare nelle varie situazioni
La visione a tunnel nelle aggressioni multiple
Anche se pratichi la consapevolezza situazionale, ti dico già che l’impegno con un avversario può rapidamente distrarti da ciò che accade intorno a te, questo quando ci sono più aggressori o potenziali aggressori è molto pericoloso.
Il livello di attenzione
In questa situazione a differenza di essere in uno stato di codice giallo dove puoi passivamente osservare il tuo ambiente mentre fai un compito abitudinario come andare al bar o a prendere la macchina, il bus, ecc. ,
Una volta impegnato in un conflitto devi deviare attivamente la tua attenzione tra ciò che è immediatamente davanti a te (tuo avversario) e il tuo ambiente (che significa anche altri combattenti e passanti, cose pericolose che possono cadere in posizioni tatticamente instabili e potenziali armi a vostra disposizione per citarne alcuni), tutto sotto uno stress estremo e intenso.
Questa cosa è difficilissima!!
La preparazione atletica e tecnica
Più migliorano le tue abilità fisiche e le tecniche di combattimento e più aumenta il tuo Zanshin, e la tua capacità di guardare oltre e più sarai in grado di prendere dal tuo ambiente e sarà facile per te spostare l’attenzione a tutto quello che succede intorno e questo ti permette di avere una reazione più corretta e più veloce su come reagire.
La visione periferica e lo screening self defence
Attento sempre a non farti afferrare o bloccare i tuoi movimenti te lo consiglio!!
Tattiche per combattere più avversari
Innanzitutto, è generalmente poco consigliabile impegnarsi con più avversari, ed è probabilmente che la strategia migliore è quella di fuggire (se si è prestato attenzione ai dintorni, e di questo ne ho parlato in un articolo specifico legato all’attenzione al contesto, spero che tu abbia già programmato una buona via di fuga prima che si presenta la situazione pericolosa!) .
Tuttavia, questo non è sempre un’opzione.
Forse i tuoi aggressori si sono messi proprio tra te e la tua sola fuga o potenziale arma; oppure non sei solo e forse una persona amata (o anche solo un innocente protagonista) è in pericolo, non puoi scappare.
Ma ora per qualsiasi ragione, adesso è necessario che ti impegni in uno scontro con più di un aggressore.
Ora considera che non tutte le lotte multi-avversari iniziano in quel modo per questo motivo è importante mantenere lo Zanshin e la consapevolezza situazionale.
Spesso una persona sola comincerà la lotta e poi i suoi amici che saranno coinvolti nell’aggressione.
Sia che stai combattendo con due persone o con venti, ci sono dei principi fondamentali per impegnare contemporaneamente più avversari e che non devi mai fare come:
- Posizionarti tra due o più avversari,
- Lasciarti afferrare
- e lasciarti portare a terra.
Utilizzare la tecnica del cerchio per neutralizzare una minaccia alla volta
Una cosa fondamentale, la tua posizione e il posizionamento dei tuoi aggressori è la chiave del tuo successo: il posto meno sicuro e il modo più veloce per perdere una lotta è al centro di molteplici persone che ti vogliono farti del male.
Puoi combattere efficacemente in una sola direzione.
Come fai a fare questo?
Ora la cosa “divertente” dei “cattivi” è che non fanno davvero quello che vuoi che fanno (senza che ci sia una influenza da parte tua) e non si allineano per combattere uno alla volta.
Ecco perché devi applicare il concetto di “circolazione“.
Quando comincia l’alterazione, scegli l’avversario che si desidera impegnare per primo (in genere scegli quello che è più vicino a te).
Poi impegnarti con quello di fronte.
Quando il ragazzo dietro di lui cerca di spostare il suo amico per impegnarsi, cerchi la stessa direzione in cui corre, in modo che il ragazzo che stai combattendo sia sempre tra te e il suo amico che vuole aiutare a raddoppiarsi.
Questa tattica ti permette di combattere con un aggressore alla volta e lo farà scivolare, e potenzialmente può anche causare che il suo amico dietro a quello con cui stai combattendo per tirare uno colpo selvaggio può finire per colpire il suo compagno o aggrovigliarsi con lui.
Ora è molto probabile che alla fine il ragazzo dietro a quello con cui stai combattendo direttamente si stancherà di dare schiaffi in testa al suo amico e correrà intorno a lui per arrivare più velocemente a te di quanto tu non ti possa allontanare da lui, in quel momento devi colpirlo anticipandolo.
Questo va bene perchè ora i ruoli sono commutati e sei direttamente impegnato con la persona che in precedenza era dietro, e il ragazzo con cui stavi combattendo è ora dietro.
Lo stesso principio di allineamento e circolazione vale anche per combattere con più di due aggressori. devi mettere tutti in una ipotetica linea un pò più curva dove si finisce per cercare più allineamento e muoversi più velocemente perché ci sono più persone in movimento.
Devi sempre tenerli in linea.
Il principio del cerchio consente anche di arrivare da qualche parte e in una posizione in cui potresti difendervi più facilmente, come prendere un livello alto o trovare un corridoio per canalizzare i tuoi aggressori.
Ti può anche consentire di cercare un’arma, come un bastone che hai scoperto nell’angolo, o se la lotta sta avvenendo in casa tua, una pistola nascosta o un coltello da cucina, ecc.
Inoltre, il principio del cerchio può essere utilizzato per posizionare uno o più avversari da qualche parte dove lo desideri, come una posizione di vantaggio verso una scala, una rampa, un fiume, ecc. dove puoi calciarlo frontalmente o spingerlo giù dalle scale o nel fiume, ecc.
Sfruttare l’ambiente
È possibile anche cercare di girare intorno ad un oggetto fisso allo stesso modo in cui cerchi di girare intorno ad un avversario. Può essere un pilastro, un tavolo robusto, una macchina, tutto ciò che rallenta l’avversario.
Alla fine il tuo avversario sarà stanco di inseguirti e di lasciarti da solo, oppure ti correrà dietro l’angolo per cercare di afferrare o colpirti.
È importante quando si cerchi di affrontare e colpire l’aggressore che tu sei nella direzione dove il tuo aggressore si sta muovendo verso di te.
Non girare mai la schiena sul tuo avversario.
Non lasciarti prendere e portare a terra in una aggressione multipla
Oltre a mantenervi sempre in linea a due o più avversari usando la tecnica circling, devi anche cercare di evitare di essere afferrato o portato a terra, dove potrai essere colpito da più persone.
La scelta estrema in una aggressione multipla
Una scelta che devi usare quando non puoi più fare nulla e con la speranza di limitare i danni e che i tuoi aggressori si fermino, che si limitino alla pesante umiliazione con qualche calcio, ma se ti vogliono fare male veramente e non si fermano sei finito.
Ora questa tecnica della circolazione funzionerà anche se i tuoi avversari sono armati di coltelli, bastoni, persino armi da fuoco in una piccola misura.
Qualche tempo fa circolava un video di un delinquente inseguito dalla polizia armato di coltello e nel video si vedeva il balordo armato di coltello correre in mezzo a diversi poliziotti per colpirli e loro che sparavano e non riuscivano a prenderlo, se non dopo diversi tentativi.
Considera che anche sparare è pericoloso per i compagni intorno, quindi il continuo movimento costringeva i poliziotti a riallinearsi continuamente non riuscendo a identificare il bersaglio per sparare e soprattutto vedere dove erano ora i colleghi dopo lo spostamento, una situazione complicata, solo lo stancarsi del balordo ha permesso la cattura.
Ora è chiaro che se sei attaccato da un gruppo la prima cosa da fare però è lavorare velocemente o trovare la fuga perchè l’immobilità in questo caso ti mette in una situazione di grave pericolo perchè verresti accerchiato ed è la fine.
Conclusioni
Combattere con più avversari a seguito di una aggressione multipla non è facile, anzi è molto complicato e richiede moltissima energia, movimento e abilità ma se utilizzi questa strategia sono sicuro che ti renderà la lotta molto più gestibile e se sei già un combattente decente e ben allenato può farti combattere con più oppositori multipli facendolo sembrare molto più simile a combattere contro uno.