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Sicuramente avrai sentito parlare di attributi del fighter, gli attributi sono delle qualità necessarie che devi sviluppare per essere un buon fighter, ma con il termine attributi si va ancora oltre perchè è un termine usato soprattutto per indicare ciò che costituisce il combattente di strada.
Il tuo coraggio, la tua potenza, la tua forza, la tua determinazione, il tuo killer instict (istinto omicida), il tuo timing, ecc. quindi stiamo parlando di caratteristiche che vanno al di là della tecnica.
Senza queste le qualità, le tue tecniche senza queste qualità non significano nulla ed è per questo che Bruce Lee ha enfatizzato gli attributi e ha praticato tecniche “meschine”.
Non basta la tecnica ma serve l’intenzione reale di fare male, sembra brutto dirlo ma si tratta di questo, la tecnica è come avere un arma ma non vuoi usarla perchè sai di fare male o addirittura uccidere, non ti serve a nulla se dietro non c’è un lavoro psicologico che ti fa switchare e diventare un killer nello stesso istante in cui percepisci la minaccia perchè in quella condizione tu hai solo due possibilità scappare o attaccare con la massima forza e violenza (gli animali fanno così).
Il problema non è allenare la tecnica ma gli attributi.
Gli attributi sono quelle cose che permettono di portare i tuoi strumenti (colpi)!
Stai guardando un fighter che tira i colpi, guardi le tecniche che usa e dici “Le conosco anche io, allora posso combattere.
“No, non puoi! Devi essere in grado di addestrarti a usare quelle tecniche“.
Questa è la grossa differenza.
Spesso si vedono ragazzi che allenano la tecnica e anche con ottimo stile del gesto tecnico, poi quando “giocano” non riescono ad applicarla e questo perchè non hanno capito come funziona realmente il “gioco”.
Sono gli attributi che fanno funzionare una tecnica.
Allenare la tecnica ogni giorno ha una sua utilità chiaramente, ma imparare a usarla, questo è l’aspetto più importante.
Quindi passare tutta la settimana a tirare low kick al sacco non significa che poi sai tirarlo veramente anche se è un passaggio tecnico fondamentale allenarsi al sacco, ai pao, ecc.
Una delle domande che spesso le persone si chiedono è ma come si fa veramente la difesa personale da un punto di vista non di prevenzione ma di combattimento, quando ormai non c’è più niente da fare?
Una sola parola: INTERCETTARE!
Sicuramente se hai praticato Jeet Kune Do questa parola ti sarà familiare ma si tratta di questo, detto in altre parole anticipare le intenzioni del tuo aggressore.
Per strada se hai capito che quella discussione non può finire non puoi aspettare e lasciare l’iniziativa all’altro e quando hai tentato di fare de-escalation ma vedi che non c’è possibilità devi attaccare tu per primo, anticipando la sua intenzione che è quella di colpirti.
NON devi e NON puoi mai lasciare questo vantaggio!
Questo è il concetto che devi avere in testa, colpire subito e per primo, intercettare l’intenzione, non solo anticipare un colpo del tuo aggressore.
Ci sono persone in questo paese che dicono che stanno allenando lo sparring di difesa personale ma stanno facendo kick boxing e loro dicono che stanno facendo qualcosa di difesa personale, non è così!.
Come fare sparring per la difesa personale?
Lo sparring per la difesa personale non è lo sparring che si fa negli sport da combattimento anche se come più volte ho scritto sul blog, allenare lo sport è un passaggio fondamentale, ma qui ti sto parlando di un lavoro mirato di sparring con un focus diretto alla difesa personale.
Lo sparring da difesa personale è l’arte dell’intercettazione e per intercettare devi entrare nella distanza di cattura.
E devi avere un metodo di allenamento per essere in grado di arrivare a quella distanza di intercettazione per poter intercettare (scusa il gioco di parole).
Si hai capito bene una distanza di cui spesso nessuno ti parla.
Esempio, se ci sono 2 persone in un ring che eliminano questa distanza, allora il ragazzo più grande vince, ed è per questo che ci sono le classi di peso.
Se qualcuno ti colpisce per intercettare il suo colpo e prendi in prestito quella frazione di secondo quando è dolorante e disorientato e segui rapidamente una furiosa ondata di pugni o gli butti addosso ginocchia, testa, morsichi e gomiti – ora stai mixando la tecnica.
Se qualcuno per strada è veloce con il jab e ha una buona struttura, è difficile da intercettare ed ecco perché Dan Inosanto ad esempio ha lavorato molto negli anni spiegando continuamente le distruzioni del Kali filippino per distruggere gli arti.
Il tuo aggressore tira un colpo, tu lo intercetti sollevando il gomito colpendo la sua mano e tu distruggi la sua mano, in questo caso si tratta di una distruzione, dopo capirai meglio ma è un livello inferiore dell’intercettazione perchè è una difesa attiva ma comunque di una efficacia incredibile.
Con la sua arma distrutta tu ora puoi entrare in modo più sicuro e diretto.
Secondo te perchè nel pugilato non è permesso alzare i gomiti??
Ps. Ho visto video di formatori della CIA che fanno vedere tecniche di difesa attiva con i gomiti insegnati ai corsi di formazione dei loro agenti.
Intercettazione e distruzione, questi sono i due concetti principali che ti permetteranno di passare dallo sport alla difesa personale.
Per intercettare, devi essere nell’intervallo di tempo corretto.
Tutti combattono troppo da vicino: pugili, kick boxer, ecc.
Perché è sport e che succede?
Il ragazzo/a più grande e più forte vince.
La strategia di questo approccio per riuscire a intercettare è che devi essere un po “più avanti” per vedere il colpo arrivare.
Quindi non lo pari solo – quello succede quando sei troppo vicino (sport) – devi essere più lontano per vederlo e intercettarlo.
Quindi un punto fondamentale è che devi capire la distanza, devi essere più lontano.
Ora ti chiederai, “ma se sono così lontano, come posso mai colpirlo?
“Usa quei 2 passi: step and slide e il pendulum , mescola questi due passi.
Devi passare ore e ore per sviluppare e padroneggiare correttamente questi due passi e la loro mescolanza.
Ciò significa che quando l’aggressore ti invade lo spazio cercando di colmare il divario – “boom” – viene intercettato.
Se non puoi intercettare, non puoi entrare, e se non puoi entrare, non puoi fare testa a testa, pugni, ginocchio o gomito con nessuno peggio ancora se è più grande e forte fisicamente di te.
Bruce pesava 58 kg, e Dan Inosanto non è un gigante, ma queste persone potrebbero passare attraverso un uomo come un coltello caldo attraverso il burro perché hanno la formula
Se ti dicessi di fare sparring con questa ottica senza darti un metodo non servirebbe, inizieresti a fare sport perchè è quello che hai sempre visto fare quindi, invece di chiederti di intercettare, ti scrivo un gioco, un sistema a punti che ti obbliga se vuoi vincere a usare questo, “The Intercepting Game”.
Con questo gioco ti assicuro che imparerai come intercettare senza che te ne accorgi.
E’ necessario resettare e ricostruire le priorità nel combattimento da strada perchè non è sport.
“The Intercepting Game” trasformerà lo sparring in una partita a scacchi.
Se ne fai un gioco, la gente tenderà a tirare colpi e a fare sparring sportivo così come per magia ma se lo trasformi in un gioco a punti e tutti inizieranno a intercettare.
Il motivo per cui questo metodo di allenamento è stato progettato molti anni fa (non da me) è per fare cambiare le tue priorità.
La cosa più grande per te in questo momento è quella di colpire ma prova a farlo con un bestione gigante di due metri e mezzo incazzato e non si accorge nemmeno che tu lo stai colpendo.
Per “tirarlo fuori”, devi entrare nell’intervallo di cattura.
Devi portare il tuo ginocchio nel suo inguine o in mezzo alla sua faccia o semplicemente non vincerai.
Se non puoi colpirlo nei bersagli primari ma vuoi giocare testa a testa, dimenticalo, stai rischiando grosso.
Ps. L’alternativa è qualcosa di diametralmente opposto che è essere un super esperto di lotta, quello può essere un equalizzatore ma attenzione sei in mezzo alla strada, ti parlerò di di grappling per strada in un approfondimento specifico.
Per accedere all’intervallo di intercettazione, devi intercettarlo.
La cosa più importante è intercettare.
Questo è la cosa più importante nella scala di punteggio rispetto a colpire per poterti allenare correttamente nella difesa personale.
Devi ricostruire il concetto mentale come approccio al combattimento che conosci e per questo ti serve un metodo di allenamento con delle priorità.
Punti d’azione in questo metodo di allenamento:
- Intercettazione – 5 punti
- Distruzione: 4 punti
- Ingresso – 3 punti
- Fake – 2 punti
- Colpo – 1 punto
Ora in base al tempo che hai puoi fare il gioco a tempo:
- 3 Round da 3 Minuti
- 2 Round da 5 minuti
- ecc.
Oppure a punti:
- 20 punti
- 50 punti
- ecc.
Quando sei fuori dal range (distanza) di cui ti ho parlato e intercetti, ottieni 5 punti che è il massimo punteggio in questo gioco.
Ogni volta che il tuo avversario attacca e tu lo intercetti ottieni i tuoi cinque punti.
- Se fa un passo verso di te, si prende una calcio nello stinco;
- o se lancia un calcio circolare, calcia dritto le palle;
- oppure se lancia un colpo di haymaker lo intercetti con un colpo di dito verso il suo occhio
- ecc.
Quindi quando attacca, sente dolore e quando tu lo attacchi sente anche dolore.
Se intercettate 5 punti.
Con l’intercettazione colpisci il tuo avversario ancor prima che il suo attacco si apra completamente.
La ferocia dell’attacco è raddoppiata perché prendi in prestito il suo slancio e lo accoppi con il tuo, un colpo di incontro.
Il tuo avversario dovrebbe soffrire abbastanza per essere intercettato e tu prendi in prestito quel secondo per piazzare la tua raffica di colpi.
Intercetti e scarichi la tua raffica.
Sfrutta il suo momento di vulnerabilità.
Esempi:
- Se non l’hai intercettato ma hai invece distrutto un arto, ad es. lui ti lancia un colpo di Jab o cross e tu lo incontri con la punta acuminata di un gomito e gli fai un danno alla mano – ottieni 4 punti.
- Lo stesso se lancia un calcio alto e lo distruggi con un gomito al suo stinco.
- Se lancia un calcio circolare basso alla tua coscia, incontri lo stinco con un ginocchio piegato che lo mette in un dolore incredibile.
Tutte le distruzioni degli arti portano 4 punti.
Distruggere un arto lanciato rende molto più facile per te sfruttare il suo momento di debolezza per entrare nella distanza di clinch e trapping in modo da poter usare i tuoi strumenti più barbari – ginocchia, testa e gomiti – per finire il combattimento.
L’intera idea del “The Intercepting Game” è J.K.D. ovviamente – è il modo per entrare nella gamma di trapping e di clinch nel modo più economico e sicuro possibile.
Facciamo il massimo danno fisico e psicologico all’avversario per portarlo in una condizione di svantaggio in modo da aprirlo ulteriormente agli strumenti più barbari per finire la lotta.
Dato che il tuo colpo di apertura lo mette in difficoltà inizia e mettersi in una modalità difensiva, hai molto meno da preoccuparti del suo attacco, sei tu a prendere il controllo e puoi iniziare in modo efficiente a usare gli strumenti che hai per colpire: ginocchia, calci alla testa e gomiti.
Solo con una tale strategia puoi combattere fuori dalla tua propria classe di peso.
Senza questo approccio, il ragazzo più grosso di solito vincerà.
Se non riesci o non puoi né intercettare il tuo avversario né distruggere il suo arto ma in qualche modo lo hai “misurato” e sei entrato con un colpo dritto o schivando riuscendo ad afferrare il suo collo in clinch – guadagni 3 punti.
L’esplosione diretta è un attacco aggressivo, puramente viscerale: una raffica ininterrotta di pugni dritti che sono molto difficili da difendere.
Gli avversari sono di solito senza speranza a raffiche di colpi dove è difficile difendersi soprattutto se non si ha una struttura difensiva.
Afferrandogli il collo/testa in clinch ti lascia con una buona struttura per sferrare colpi di ginocchio, testate o gomitate.
Poiché sei in una posizione di attacco superiore, nel gioco “The Intercepting Game” guadagni 3 punti.
Il fake è un concetto che ti permette di entrare in un intervallo di cattura molto rapidamente – nel Jeet Kune Do si chiama Progressive Indirect Attack (P.I.A.) – un metodo di colpire.
Tu “inganni furtivamente” il tuo avversario con una distanza falsa e di copertura – progredisci – e attaccalo sul secondo, o talvolta anche il terzo, su una linea diversa.
È indiretto perché la tua vera intenzione non è il primo colpo, un fake.
Lo usi per guadagnare distanza per poter lanciare il secondo attacco, al fine di eliminare il tempismo del tuo avversario.
I migliori fighter sono spesso degli eccellenti tiratori di colpi fake perchè non puoi combattere un buon avversario con un semplice diretto, senza inserire qualcosa che lo fa muovere o scoprire dove vuoi tu.
Attack (S.D.A.) o con un Attack by Combination (A.B.C.).
Devi fingere di colpire il tuo avversario in un modo e attaccarlo in un altro modo.
Ad esempio, colpo fake in basso e lo attacchi alto, o viceversa e ottieni 2 punti per un fake o finta.
Infine come punti nell’ “The Intercepting Game” ultimo e minimo è uno colpo singolo 1 punto.
Esempio:
- Se lo hai attaccato dritto con un calcio alla coscia 1 punto.
- Un pugno dritto in faccia, sempre 1 punto.
- ecc.
Usando questa scala di punteggio, impari a ridefinire il tuo cervello con uno sparring orientato alla difesa personale.
Stai imparando che la cosa più importante è intercettare sia i colpi che l’intenzione.
Un bestione viene verso di te?
Vedi solo il suo paio di palle che arrivano e lo intercetto con un calcio a uncino alle sue palle.
Un ragazzo enorme ti da un pugno?
Colpisci con le dita l’occhio.
Devi lavorare sui bersagli primari, non puoi fare a pugni come su un ring nella difesa personale dove non ci sono classi di peso, ecc.
Quindi qualcuno ti lancia un attacco pesante su di te, intercetta o distruggi un arto, e ora sei nella posizione di poter entrare – dritto dritto! – e questo con una furia di colpi.
Ps. Ricordate tutte l’intercettazione di ginocchio di Weidman contro il low kick Anderson Silva che le ha provocato addirittura la frattura di tibia e perone?.
Questo per dirti che non si tratta solo di intercettare i pugni, si può applicare il metodo per ogni colpo, questo è un approccio molto usato nel Kali Filippino, ma la gente come gà detto più volte lo conosce solo per “ah si quello con il bastone!”
Quindi ora che comprendi il “The Intercepting Game”, allenati isolando prima un punteggio alla volta.
Ad esempio:
- Il tuo compagno di allenamento lancia solo un haymaker (un ampio, oscillante, pugno da strada ) e tu li intercetti con finger Jab (colpi di dita nell’occhio).
- Poi passi a intercettare calci a turno con calci dritti alle palle.
- ecc. con i colpi da strada e non solo non metterti dei limiti.
Costruisci una progressione.
Iniziare a intercettare tutti i colpi insieme se stai imparando non ti aiuta a imparare di intercettare tutti gli strumenti possibili in una volta.
Semplifica all’inizio.
Isolare, quindi progredire, questa è la chiave.
Quindi impara a colpire i bersagli primari e a fare le rotture poi procedi anche per imparare a distruggere le membra e gli organi.
Puoi passare anche 2 mesi, forse imparando solo a distruggere un jab.
Ma puoi star sicuro che alla fine di quel periodo nessun jab ti supererà.
Il modo in cui ti alleni diventa il modo in cui combatti.
Se capisci che per te è importante intercettare, e dovrebbe esserlo se fai difesa personale, devi allenarti in quel modo.
Se fai sempre sparring con un ottica sportiva e poi speri di intercettare, non lo farai mai.
Questo sistema ti insegna come “entrare” con timing in un individuo con una efficacia incredibile, rendendo anche i colpi singoli da un punto molto più efficaci.
E’ un metodo di allenamento e un approccio che ti fa evolvere.
Non sono le tecniche in realtà le cose importanti ma è come lo fai.
Dan Inosanto ha raccontato cosa faceva Bruce Lee quando faceva sparring leggero.
“Gli piaceva dare un calcio alla faccia, dare un high kick… Ho visto lui una volta fare una ruota e dare un pugno all’indietro …”
Poi ha detto che cosa faceva quando era veramente uno sparring serio.
“Intercettazione e esplosione diretta.” Tutto il tempo? “Ogni volta che faceva sul serio, che era una volta alla settimana.”
Quindi hai bisogno di un metodo.
Le tecniche vengono dalla costruzione di fondamenta, che sono tutto quello che sta dietro la tecnica.
Non puoi far funzionare le tecniche se non hai un metodo di allenamento, sono le tue fondamenta.
Devi intercettare e scattare.
Questo è il modo che ti permette di capire le fondamenta che stanno dietro la tecnica e non c’è modo migliore dell’intercettazione per mettere qualcuno “fuori uso”.
Le tecniche sono lì solo se si sbaglia l’intercettazione, cosa che accade molte volte.
Quindi perché enfatizzare troppo le tecniche?
Le “fondamenta”, o metodo di allenamento, o filosofia, o qualsiasi modo con cui scegli di chiamare questa cosa, deve venire prima.
Quindi segui questo gioco “The Intercepting Game” e segui la regola dei punti che ti ho detto.
Allenati in questo!!
Un modo divertente di imparare e studiare bene come intercettare prima.
Se non puoi, distruggi automaticamente gli arti.
Non si riesce, è tempo di entrare direttamente.
Se l’opportunità non si verifica, usa le finte con il tuo avversario e colpisci.
In caso contrario, colpisci direttamente – e ciò conta come un singolo punto.
Alla fine delle sessioni di allenamento analizza cosa è successo.
Fai questo.
Ora stai facendo sparring per la difesa personale, non stai facendo più sport.
Ti sei spostato dalla tua classe di peso. Ora puoi fare sparring con un avversario più grande.
ATTENZIONE!! Indossa sempre le attrezzature di protezione per fare sparring una o due volte alla settimana: caschetto, guantoni da boxe, parastinchi, ginocchiere, cosciali e conchiglia inguinale.
Sparring a piena forza usando la strategia di gioco secondo “The Intercepting Game”. .
Questo è un metodo corretto di allenare lo sparring da difesa personale ed è un metodo spesso utilizzato da moltissimi anni nel Jeet Kune Do & Kali anche se spesso molti si perdono dimenticando gli insegnamenti lasciati da Lee e proseguiti con grande capacità da Dan Inosanto.
Usa queste informazioni ma non dimenticarti di me!
Il concetto di intercettare e come fare sparring per la difesa personale!
Street Fight Mentality & Fight Sport
Andrea