Ufficiale, Juego Todo “WEAPONIZED Cage Fighting” rules for Championship event arriva in Italia e avrà il suo atleta Italiano Nicolò Ragalmuto (a breve l’intervista), un atleta del team di Andrea Rollo che ha una scuola molto attiva a Roma e allievo diretto dei maestri filippini, i fratelli Miranda.
Nicolò Ragalmuto parteciperà all’evento internazionale accompagnato dal suo maestro e dal manager Gianluca Senna, ma di questo ne parleremo in un nuovo post, ora il torneo e le sue regole.
Juego Todo è un torneo su tre round incentrato sul combattimento di Kali Tudo, dove ogni round esprime una specialità con regole precise con il doppio bastone, il bastone singolo e MMA.
Il kali filippino entra nell’ottagono delle MMA con le armi e delle regole per portare una nuova visione del combattimento nella gabbia anche con le armi.
Già anni fa gli americani Dog Brothers ci avevano abituati a combattimenti nei cortili dove coraggiosi fighter si affrontavano con bastoni e poche regole lasciando gli spettatori stupiti per il coraggio e la durezza degli scontri.
Ma ciò che rende differente Juego Todo è che ad affrontarsi in una gabbia ci sono atleti professionisti che combattono in veri e propri tornei sportivi, duri e cruenti. Quest’anno per la prima volta un italiano parteciperà a questo evento estremo.
Grande forza, grande coraggio e preparazione!
Vi voglio tutti pronti a fare il tifo per questo atleta italiano Nicolò Ragalmuto e per chi come Andrea Rollo lavora costantemente per portare le FMA a un alto livello anche in Italia.

Contents
Sistema di valutazione per ogni round a 10 punti
- Vengono calcolati tutti i Disarmi e i punti sottratti alla fine del combattimento.
- Il disarmo o la caduta dell’arma (involontaria o no) è meno 1 punto.
- Sono ammessi solo 3 disarmi per ogni combattente per round.
- Il combattente che lascia cadere l’arma 3 volte nel round perderà automaticamente i suoi 10 punti e la sua unica possibilità di vincere il round è un knockout.
PS. Si consiglia ai combattenti quindi di avere una buona presa sulle loro armi, di rispettarla, di trattarla come parte del loro corpo perchè perdere l’arma significa molti punti di penalizzazione.
Questa regola è una dimostra nel JuegoTodo FMA Fighting di come l’arma sia una estensione del proprio corpo da non perdere!
Bastoni
- Regolamentari in rattan da 70 cm
Protezioni
- 1 e 2 Round: Casco da Eskrima, Guantini da MMA, conchiglia per genitali e Paradenti
- 3 Round: guantini da MMA, conchiglia per genitali e paradenti
Round 1 – 2 sticks – durata 5 minuti
- Nessun pugni, calci, ginocchia o gomitate alla testa/caschetto.
- Sono ammessi calci e ginocchiate al corpo.
- Nessun colpo di punta / pugnalata
- Nessun colpo all’inguine
- Nessuna proiezione di double take down, o single leg takedown o surplex.
- Sweep, spinte e sbilanciamenti sono ammessi.
- Nessuna sottomissione con il bastone o di lotta con e senza bastone
- Il disarmo o la caduta dell’arma è meno 1 punto.
Durante i disarmi:
- il timer non si ferma,
- l’arbitro annuncia il “disarmo” per i giudici di detrarre punti e
- il fighter va a recuperare la sua arma.
Round 2 – 1 stick – durata 5 minuti
- Sono consentite le stesse regole del 1 round, ad eccezione delle regole di sottomissione con gli stick.
- Sono consentiti però nel secondo round i colpi di pugno/mano/gomito/piede/ginocchio al corpo e al viso anche se chiaramente essendo che c’è il casco hanno più una funzione di distrazione/spinta/disorientamento, ecc.
- Nessuna sottomissione regolare di grappling/bjj/jiujitsu/ecc. è concessa ma solo submission con il bastone.
Ai combattenti viene concesso molto tempo per lavorare per portare la sottomissione ma se non vengono fatti progressi, l’arbitro divide i combattenti e si riparte.
Round 3 – MMA Rules – 5 minutes
Si fa un combattimento da 5 minuti con le stesse regole usate nei tornei ufficiali di MMA in particolare si utilizza il regolamento di UFC.
Conclusioni
JuegoTodo “WEAPONIZED Cage Fighting” può portare una ventata di novità sia per quanto riguarda il combattimento con il bastone e sia per quello che ci siamo abituati a vedere di tornei di stick fighting.
Sicuramente è una disciplina interessante, soprattutto per chi conosce le arti marziali filippine (FMA) e per diffondere in maniera corretta la disciplina che spesso viene associata solo al bastone in maniera troppo superficiale vista la sua interdisciplinarità.
Se siete di Roma e dintorni e siete interessati alle arti marziali filippine scrivete e contattate Andrea Rollo (331 195 5676). www.kalifilippino.it
Segnate sull’agenda l’evento che avverrà il 10 Aprile 2020 a S.ta Ana, Cayayan, Philippines!
Stay Tuned & Filipino Martial Arts
Andrea