
Contents
- 1 Esterno dell’abitazione
- 1.0.1 La casa ha un perimetro chiuso?
- 1.0.2
- 1.0.3 La casella postale o il citofono del cancello nella parte anteriore dell’abitazione identificano i residenti?
- 1.0.4 Hai una illuminazione perimetrale?
- 1.0.5 La casa ha un garage annesso?
- 1.0.6 Tutte le porte perimetrali forniscono protezione dagli intrusi?
- 1.0.7 Hai alberi e arbusti che sono troppo cresciuti al punto da bloccare una facile visuale dall’interno?
- 1.0.8 La casa dispone di annessi (garage indipendente, pool house, magazzini) situati all’interno della proprietà?
- 1.0.9 Le tue serrature sono adeguate?
- 1.0.10 Le finestre o le porte scorrevoli in vetro sono bloccate?
- 2
- 3 Interno dell’abitazione
- 4 Utilizzo della tecnologia per aumentare l’efficienza della sicurezza domestica della tua abitazione
- 5 Social Media e Internet
- 6 Oggetti aggiuntivi per la tua sicurezza domestica
Verifica della sicurezza domestica.
Pensi che la sicurezza della tua casa sia all’altezza?
Dai un’occhiata alla check list e verifica come regge la sicurezza della tua abitazione.
La check list di sicurezza domestica che stai per leggere è progettato per identificare i rischi per la sicurezza e fornire alle persone raccomandazioni di base sulla sicurezza personale che possono essere utilizzate per proteggere te stesso, la tua famiglia e la tua abitazione.
Questa check list è stata creato per fornirti un elenco dettagliato e attuabile di controlli per la sicurezza domestica.
Sicuramente c’è molta differenza tra:
- una casa indipendente esposta su tutti i lati,
- una villetta a schiera con parti comuni,
- un condominio,
- ecc.
Contestualizza in base alla tua abitazione la lista da verificare dove alcune cose potrebbero non essere comuni, ma analizza ugualmente il punto.
Non rimandare questa attività di verifica, e prendi consapevolezza della condizione attuale e di quello che devi fare per rendere più sicura la tua abitazione.
Utilizza questo strumento come una “procedura dettagliata” con il quale puoi valutare i punti di debolezza o vulnerabilità nella sicurezza domestica.
Esterno dell’abitazione
La casa ha un perimetro chiuso?
La casa ha un perimetro chiuso o chiunque può passeggiare nel tuo cortile o nel tuo giardino magari facendo finta di andare a recuperare il cane o il pallone?
Se ne hai la possibilità recintare il perimetro è un’ottima soluzione per evitare che un malintenzionato si possa avvicinare anche per studiare la tipologia di serrature, serramenti, ecc. che hai installato.
La ricerca da parte di ladri e malintenzionati di recuperare informazioni sui punti deboli della tua abitazione è fondamentale per prepararsi, per capire che strumenti portarsi dietro per riuscire a entrare nella tua abitazione senza chiave.
Ricordati che chi esegue i furti studia le serrature e i metodi installativi dei prodotti in commercio per trovare il metodo più rapido e poco rumoroso per aggirarlo, e crearsi gli strumenti per farlo.
Non esiste qualcosa che non si possa aprire ma lo scopo è ritardare e con altri strumenti segnalare per tempo la presenza e permetterti di metterti in sicurezza e chiamare le forse dell’ordine, oltre che dove è concesso prendere la propria arma, fare suonare gli allarmi, attivare i nebbiogeno / fumogeno (se il ladro non vede, non può rubare!), o altro, ecc.
La casella postale o il citofono del cancello nella parte anteriore dell’abitazione identificano i residenti?
Questo è facile ma è anche importante non rendere facile per qualcuno trovare quale appartamento è tuo.
Ps. Questo non vale per la casa indipendente e villette a schiera.
Purtroppo spesso nei comprensori e condomini è facile individuare gli appartamenti ma è un retaggio di anni passati dove il numero di furti e la tipologia di criminalità era molto diversa.
È necessaria un’ulteriore considerazione con le cabine telefoniche nei complessi di appartamenti o nelle gated community, assicurarsi che non visualizzi il numero di casa o il numero di telefono che squillerà.
Se non è possibile aggirare la casella che mostra il numero che sta chiamando, utilizza un numero di Google Voice o altri mezzi di inoltro di chiamata.
Hai una illuminazione perimetrale?
Questo è un aspetto importante.
È importante che se hai un cortile, di notte sia illuminato completamente senza ombre.
Non solo la luce crea un “muro”, ma ti consente di rilevare facilmente l’esterno senza dover utilizzare una luce che identifichi dove ti trovi tu a eventuali intrusi.
Ricorda questo perchè è importante: se c’è più luce fuori che dentro, non puoi vedere dentro, per questo anche le direzioni delle luci dalla casa verso l’esterno.
Oggi il costo dell’energia non è da sottovalutare ma se hai un impianto fotovoltaico puoi sfruttare questa gestione dell’energia per alimentare le luci notturne, oggi inoltre ci sono sensori di presenza che illuminano all’occorrenza, ma ti ripeto che una importante luce esterna permette di non avere una chiara visione della casa di notte mentre sei dentro.
La stessa cosa vale per te, se c’è più luce dentro che fuori, non puoi vedere fuori.
Installa le luci con il rilevatore di movimento per la protezione interna ed esterna.
Le luci con rilevatore di movimento esterno possono essere installate per accendere automaticamente le luci interne anche quando non ci sei, dando l’impressione che c’è qualcuno in casa o che sia entrato in una stanza che tu hai scelto mentre tu sei da un’altra parte per osservare, questo sempre mentre le luci esterne si accendono.
Non utilizzare costantemente le luci all’aperto per questo sono importanti i rilevatori di movimento perchè ti avvisano, a meno che sia solo la luce davanti all’ingresso.
Lasciare sempre le luci accese fa sembrare che tu hai lasciato le luci accese e sei uscito ma non avviserà te stesso o i vicini quando viene rilevato un movimento nel cortile.
La casa ha un garage annesso?
Quando possibile, parcheggia sempre i veicoli in garage.
Non passare dall’esterno per andare nel garage, entra sempre nel veicolo dall’interno del garage se questo è possibile.
Tieni sempre chiuse e bloccate le porte del garage quando non sono in uso.
Per limitare la tua esposizione all’esterno del veicolo durante le ore di oscurità, installa un apriporta automatico del garage e assicurati che tutti i membri della famiglia sappiano come azionare manualmente il portone del garage in caso di emergenza.
L’apertura del garage deve essere automatica!
Assicurarsi che la porta dal garage alla porta interna della casa principale stessa sia una porta dal nucleo solido con un dispositivo di chiusura a catenaccio.
Se c’è un veicolo parcheggiato all’esterno, assicurati che l’area sia ben illuminata.
Se vuoi avere ancora più sicurezza installa un monitor nel garage che mostri ciò che una telecamera esterna vede fuori dal garage, oggi è ancora più facile con le applicazioni che puoi vedere con gli smartphone.
In questo modo quando sei dentro o fuori dalla tua auto puoi vedere cosa ti aspetta.
Inoltre, se puoi parcheggia sempre il veicolo con il muso verso l’uscita.
Tutte le porte perimetrali forniscono protezione dagli intrusi?
Questo è fondamentale.
Tutte le porte perimetrali devono essere in legno massello o acciaio con serratura a catenaccio, oltre a qualsiasi altro dispositivo di chiusura.
La porta deve avere uno spioncino o un sistema di telecamere di sicurezza installato per visualizzare eventuali visitatori prima aprire la porta e di concedere l’accesso alla casa.
Nessun vetro dovrebbe essere sulla porta che può essere rotto e ottenere l’ingresso.
È importante che in tutte le porte d’ingresso sia installata una contropiastra per viti da tre pollici ma se sono porte blindate è molto meglio.
Assicurati di fissare le porte scorrevoli in vetro con perni per impedire il movimento sia orizzontale che verticale, soprattutto quando la casa è lasciata vuota per un lungo periodo di tempo.
Le porte scorrevoli in vetro devono essere appese in modo che la porta scorrevole sia montata all’interno.
La porta dovrebbe essere rinforzata con una barra “a prova di jimmy” per impedire l’ingresso forzato.
Le porte scorrevoli in vetro sono l’anello più debole nella maggior parte delle case, o rinunciate e prendete le portefinestre o devono essere blindate e metteteci sopra dei sensori di allarme.
Reinserire o sostituire le serrature in caso di smarrimento o furto delle chiavi o se ci si trasferisce in una residenza precedentemente occupata.
Assicurati di seguire un rigoroso controllo delle chiavi che utilizzi per accedere alla casa.
Non lasciare mai le chiavi fuori sotto le rocce o nascoste in un finto mattone, ecc. Non lasciarle in macchina quando vai in palestra, al supermarket, ecc.
Hai alberi e arbusti che sono troppo cresciuti al punto da bloccare una facile visuale dall’interno?
Taglia o rimuovi gli alberi che potrebbero consentire l’accesso alle finestre o ai balconi del piano superiore e assicurati che alberi o arbusti non blocchino una chiara visuale degli ingressi e delle finestre dalla strada.
Quando selezioni arbusti o piante per il perimetro prova a trovare arbusti con le spine.
La casa dispone di annessi (garage indipendente, pool house, magazzini) situati all’interno della proprietà?
In tal caso anche tutti gli altri vani devono essere annessi nel sistema di sicurezza principale e installare serrature commerciali di qualità su tutte le porte degli edifici.
Le tue serrature sono adeguate?
Utilizzare SOLO serrature commerciali di qualità.
Nessun Kwikset, Schlage, Masterlock, ecc.
Le serrature ad alta sicurezza sconfiggeranno quasi tutti i tentativi di prelievo e perforazione.
Rendi il lavoro il più difficile possibile.
Un altro aggiornamento di sicurezza per la tua casa è assicurarsi che i catenacci che si trovano sulle porte con vetro non abbiano una manopola ma richiedano invece una chiave su entrambi i lati.
Presto ti farò alcuni post sul lock piking detto anche bypass non distruttivo e mentre analizzi le tue serrature pensa come se tu stesso stai cercando di fare irruzione.
Le finestre o le porte scorrevoli in vetro sono bloccate?
Le finestre sono uno dei modi più semplici per entrare in una casa per un ladro.
Non solo vengono spesso dimenticate aperto e lasciati sbloccate, ma sono facili da rompere per accedere alla casa.
Un numero significativo di effrazioni avviene tramite le finestre.
Assicurati che la tua non semplifichi la vita del ladro.
Interno dell’abitazione
Tutte le finestre hanno coperture adeguate?
Le finestre dovrebbero essere dotate di persiane interne, tende, tende o persiane per impedire a qualcuno di vedere all’interno.
Attenzione al colore della tenda che se è ottima per il giorno ma diventa inutile di notte.
Cerca tende o persiane che possano essere chiuse la sera.
La casa ha finestre a persiana?
Le finestre a persiana dovrebbero essere sostituite con solide finestre realizzate con materiale temperato o infrangibile.
È possibile accedere all’interno della casa attraverso finestre o altre aperture dal secondo piano o dal tetto?
Tutte le finestre del secondo piano e i lucernari del tetto devono essere protetti per impedire l’accesso da parte di intrusi che potrebbero utilizzare tubi di scarico e altri mezzi per accedere al tetto o ai piani superiori.
La porta esterna che conduce dal seminterrato al piano superiore è realizzata in massello e dotata di serratura a catenaccio?
Come con altre porte esterne della casa, è importante che la porta del seminterrato sia in legno massello o struttura in acciaio e dotata di una serratura a catenaccio di qualità per impedire l’ingresso di intrusi.
Considera che è la porta che permette di entrare in casa e va considerata in egual modo che la porta principale.
Hai rilevatori di fumo/calore installati in tutta la casa?
I rilevatori di fumo e i rilevatori di calore dovrebbero essere installati in tutta la casa, individuare subito un corto o un incendio può fare una profonda differenza.
I rilevatori dovrebbero essere cablati nell’impianto elettrico della casa con una batteria di backup in caso di interruzione di corrente.
Inoltre come puoi intuire è fondamentale installare e mantenere estintori per tutti gli usi in tutta la casa, soprattutto in cucina e nel laboratorio/cantina dove fai i lavori del fai da te.
Stabilire e testare periodicamente le procedure di evacuazione antincendio per tutti i membri della famiglia.
La casa dispone di un sistema di allarme antintrusione?
Prendi in considerazione l’installazione di un sistema di allarme anti-intrusione in casa collegato al dipartimento di polizia locale o a un’organizzazione centrale di monitoraggio degli allarmi certificata.
Un antifurto, chiamato comunemente allarme, è un sistema elettronico utilizzato per la tutela da furto e come dispositivo anti intrusione nei beni immobili.
Possono impiegare sensori collegati via fili, ovvero cablati, e sistemi antifurto non collegati con fili, ma dotati di trasmissione wireless.
E’ fondamentale istruire tutti i familiari sul funzionamento del sistema.
Prendi in considerazione l’installazione di un sistema di enunciazione locale o di una sirena.
Il vantaggio di una sirena è quello di avvisare i vicini di avvisare le autorità, nel caso in cui le linee di allarme a collegamento diretto fossero compromesse.
Come misura di sicurezza aggiuntiva, i sistemi di allarme possono essere personalizzati per fornire il monitoraggio di incendi, allerta medica e sorveglianza televisiva a circuito chiuso (CCTV) dell’esterno della casa.
La maggior parte degli antifurti è dotata di sensori PIR (Passive Infrared Radiation) oppure PIR+MW (Passive Infrared Radiation + MicroWave), dispositivi che utilizzano le onde elettromagnetiche ad infrarossi, eventualmente insieme alle microonde, per rilevare un movimento nello spazio sorvegliato.
Gli infrarossi segnalano le variazioni di calore: quando una persona si muove nella zona controllata, i sensori PIR rilevano la variazione di calore dovuta alla presenza e allo spostamento del corpo.
Anche muovendosi lentamente, per tentare di eludere la rilevazione del movimento, non si può sfuggire a un sensore PIR, in quanto viene rilevata l’emissione del calore corporeo.
Anche la minima variazione della velocità o un piede che scivola possono far variare il calore.
Solitamente gli antifurti sono dotati di telecomandi a distanza oppure di tastiera numerica installata all’interno del locale protetto, con cui il proprietario può comandare ogni singola funzione.
L’impianto deve ricevere dall’installatore una programmazione che alla rilevazione di un intruso prevede l’attivazione dei dispositivi di allarme visivi, sonori e di un’eventuale chiamata per allertare il proprietario oppure un istituto di vigilanza privata o le forze dell’ordine.
Solitamente i sistemi sono programmati in modo che tra il momento in cui viene rilevata una causa di allarme e il momento in cui scatta l’allarme passino alcune decine di secondi; tale espediente fa in modo che il proprietario, al rientro, abbia il tempo per disinserire l’impianto senza provocare un falso allarme e, allo stesso tempo, che chi commette l’effrazione non riesca a portarla a termine prima che scatti l’allarme.
Possono anche essere presenti dei sensori denominati “perimetrali”.
Tali sensori sono installati sulle porte e finestre, indipendentemente dal tipo di infisso, a protezione della sua apertura.
I più comuni sono quelli “magnetici”, composti da un elemento fissato sulla struttura fissa dell’infisso che contiene un piccolo interruttore racchiuso in un’ampolla di vetro, detto in gergo “reed”, e di una parte sulla parte mobile dell’infisso, che contiene un magnete.
Contrariamente a quanto si possa pensare, la sicurezza di tale semplice sistema di rivelazione è data dall’accuratezza del campo magnetico che si crea tra i due componenti, che se modificato o disturbato, in genere dall’apertura del serramento, genera un allarme.
Esistono tanti antifurti e il loro costo sostanzialmente non dipende solo dall’intelligenza del sistema di sicurezza ma anche dalla pressione acustica dell’allarme acustico, misurata molto comunemente in decibel.
Componenti comuni di un sistema di allarme
- Centrale elettronica
- Tastiera – Per impostare e immettere il codice di sicurezza per inserire o disinserire il sistema di antifurto;
- Telecomando – Per accendere o spegnere il sistema di antifurto;
- Tastierini di attivazione e disattivazione;
- Chiavi elettroniche statiche o RFID;
- Sensori PIR (di movimento)
- Sensori per esterno;
- Sensori magnetici (per alcuni tipi di antifurto);
- Sensori ad integrazione della protezione (fumo, gas, allagamento, ecc.);
- Allarme per abitazione.
- Telecamere di videosorveglianza con rilevatore di movimento incorporato (anche wi-fi che si connettono ad internet)
- Avvisatore acustico.
Le periferiche e la centrale
La centrale è il cuore e il cervello del sistema: quando riceve un segnale che indica una condizione di allarme, attiva l’alimentazione agli avvisatori acustici e l’eventuale combinatore telefonico per allertare il proprietario oppure un istituto di vigilanza privata o le forze di polizia.
I sensori sono gli elementi che controllano tutti gli eventi che accadono nell’area protetta.
Quando la centrale è attiva (armata), se un sensore nota una condizione anomala, invia un segnale d’allarme alla centrale, che a sua volta attua tutte le contromisure necessarie.
Le sirene sono periferiche d’uscita importantissime e fondamentali per il funzionamento del sistema di allarme.
Il loro compito è di segnalare la condizione d’allarme alle aree limitrofe tramite avviso acustico ad alta potenza e luce lampeggiante, favorendo l’intervento di una pattuglia di vigilanza o di un’autopattuglia delle forze dell’ordine.
Solitamente le sirene devono essere protette tramite antistrappo, anti apertura, antischiuma e anti perforazione.
Il combinatore telefonico, ove presente, serve a segnalare una condizione di allarme al proprietario dell’abitazione ed eventualmente alle forze dell’ordine, tramite chiamata via telefono fisso PSTN o reti mobili GSM.
Strumenti di protezione
Per scongiurare una possibile manomissione da parte di un intruso le centrali, le periferiche (sensori) e le sirene devono essere protetti tramite l’ausilio di:
Tamper anti manomissione: si tratta di un semplice tasto posto nella parte posteriore della centralina (la parte da fissare al muro). Questo tasto rimane sempre premuto a contatto col muro; se qualcuno cerca di strappare la centralina dal muro il tasto viene rilasciato facendo partire le sirene e le segnalazioni telefoniche. Due tasti proteggono la centrale: uno anteriore la protegge dall’apertura non autorizzata e uno posteriore la protegge dallo strappo dal muro.
Sensori ottici: nelle sirene la probabilità di manomissione è alta. La sirena, oltre ad avere un tamper posteriore e uno anteriore, è protetta anche da sensori ottici che rilevano l’immissione di schiuma di poliuretano espanso nella sirena, facendo scattare l’allarme sonoro e telefonico (il poliuretano è una schiuma che si potrebbe utilizzare per zittire la sirena).
Sistema anti perforazione: consta semplicemente nel proteggere il cono della sirena e i circuiti con una scatola di acciaio oppure una maschera di plastica che è attraversata da circuiti che se vengono interrotti fisicamente da un foro fanno generare un allarme.
Sistema anti strisciamento: i sensori di movimento potrebbero essere elusi muovendosi strisciando per terra anziché camminando normalmente. Per evitare ciò viene usata una doppia lente di rilevazione, una davanti (che normalmente capta i movimenti nell’area) e una sotto che capta il cosiddetto “strisciamento”.
Sensore anti jamming: è un sistema utilizzato nei sistemi radio per impedire il disturbo della frequenza di lavoro tramite un jammer. Se la centralina rileva un’interferenza scatta l’allarme.
Sistema anti mascheramento: un modo per interrompere il fascio a infrarossi dei sensori PIR (volumetrici) sarebbe spruzzare lacca o vernice sulla lente, in modo da oscurarla. Questo sensore identifica una copertura non autorizzata da vernice o lacca e fa scattare un allarme.
Hai un sistema di sicurezza nebbiogeno?
Gli antifurti nebbiogeni sono stati concepiti e hanno trovato impiego negli ultimi anni come soluzioni per impedire furti o rapine.
Sono costituiti da un’unità collegata alla centrale come tutte le altre periferiche, che, quando viene rilevata una causa di allarme, invece che emettere un suono oppure in aggiunta ad esso, nebulizza molto velocemente un apposito prodotto non tossico né per gli animali né per l’uomo, contenuto in uno o più serbatoi (che devono essere periodicamente sostituiti o rabboccati), andando ad emettere una nebbia che rende totalmente impossibile la visione da parte dei malviventi all‘interno del locale.
Non è possibile eludere in alcun modo tale protezione, dal momento che la nebbia può essere eliminata solo arieggiando il locale, operazione che richiede di poter vedere all’interno di esso.
Dal momento che la maggior parte dei furti non dura più di tre minuti ed il tempo medio di intervento delle forze dell‘ordine è di gran lunga superiore, l’installazione di un sistema nebbiogeno garantisce la totale protezione nei primi 20 minuti dal tentato furto.
Esistono anche antifurti nebbiogeni a sé stanti, non collegati ad un impianto centralizzato, che si auto-installano e si comandano a distanza.
Hai delle aree designate o una panic room?
Soprattutto per le persone con bambini, è importante disporre di aree designate in cui puoi fermare e avvisare la polizia mentre difendi la tua famiglia.
La sistemazione per la notte in cui sei sullo stesso pavimento aiuta.
Essere in grado di tenere un’area e sfidare eventuali intrusi è fondamentale per prendere buone decisioni sotto pressione.
Come discutiamo spesso, trova un metodo per identificare e sfidare positivamente una persona che è entrata in casa tua.
Se il tuo atteggiamento è “se entri nella MIA casa, sei morto”, queste sono le frasi che si sentono nei bar, ma la realtà è ben diversa per la maggior parte delle persone e anche perché non vogliamo che la tua nuova casa diventi una cella di prigione per i prossimi 5-15 anni con delle grosse serrature chiuse solo da fuori perché hai commesso un atto di omicidio volontario.
Cammina per casa e identifica i punti di strozzatura, come corridoi e scale.
Pianifica come arriverai ai tuoi figli se li hai e sii pronto con un piano per identificare e sfidare qualcuno se entra.
Queste cose accadono velocemente, quindi prova, non è un gioco e in quel momento di stress è difficile pensare quindi alcune azioni devono avvenire automaticamente e solo se necessario adattarsi e cambiare il piano stabilito.
La Panic Room invece è la stanza salva vita, il luogo dove oltre a custodire i nostri beni materiali piu preziosi, ci si può rifugiare in caso di furto o di aggressione, di atti criminali e addirittura attacchi terroristici o catastrofi naturali.
La Panic Room è realizzata con pareti di lamiera antiproiettile, dotata di sistemi di comunicazione con l esterno e kit di sopravvivenza.
E’ una stanza integrata nell’abitazione con tecnologie di arredo a scomparsa attraverso pareti e arredi ‘mobili‘ che si confondono con gli arredi della casa.
L’intruso non può vedere la stanza mentre l’occupante è in grado di monitorare attraverso monitor e telecamere nascoste cosa accade nell’abitazione ed informare le forze dell’ordine dell’intrusione.
All’interno della Panic room è possibile installare, secondo le esigenze del committente, tutti i dispositivi di domotica che hanno lo scopo di gestire tutti gli strumenti di supervisione degli ambienti di casa.
Grazie a particolari apparati si possono attivare diversi dispositivi (come telecamere, sensori di rilevamento e allarmi) e contemporaneamente simulare la presenza di persone all’interno della casa accendendo tv, illuminazione e altro per dissuadere eventuali malintenzionati.
Utilizzo della tecnologia per aumentare l’efficienza della sicurezza domestica della tua abitazione
Ci sono molte opzioni là fuori per aiutarti a proteggere la tua casa, automatizzare le procedure e tenere d’occhio le cose.
Tuttavia, ci sono alcune cose a cui prestare attenzione quando si introduce la tecnologia.
I sistemi CCTV sono incredibili non solo per catturare i criminali, ma anche per scoraggiarli.
Ecco alcune cose da evitare:
- Scegli delle telecamere di qualità con alta risoluzione. Evita a tutti i costi i sistemi di telecamere economici. Non funzionano nemmeno da remoto in modo affidabile e li sostituirai entro pochi anni. Inoltre, di solito non puoi fare una faccia oltre i 5 metri durante il giorno. Non comprarle su siti cinesi.
- Non installare le telecamere sotto i 3,5/4 metri (12/13 piedi). Tienili fuori dalla portata di una persona con un bastone. Assicurati che siano classificati per l’ambiente in cui si trovano e non vicino a nulla che qualcuno possa arrampicarsi per accedervi.
- Evita i sistemi di telecamere wireless. Non solo non sono affidabili, ma rappresentano anche un rischio se usati contro di te. La tua telecamera Wi-Fi è potente quanto la tua rete e il Wi-Fi non è sicuro, e nemmeno le tue telecamere lo sono e possono fornire backdoor alla tua rete.
Social Media e Internet
Se la vita ti ha insegnato qualcosa, è che la maggior parte delle informazioni proviene da qualcuno che parla con la sua stessa bocca su quello che ha.
Soprattutto se è qualcosa in casa a cui un ladro ha interesse o sa che ha un alto valore di scambio di moneta sul mercato nero come elettronica di valore, armi, contanti, metalli preziosi, arte, orologi e gioielli.
Significa anche droghe, quindi fai attenzione a che compagnia frequenti.
Mantieni un’abitudine in generale, non parlare mai della tua ricchezza.
Ma oggi c’è la versione 2.0 di questa versione che sono internet, i social, ecc. dove si pubblicano foto, vacanze, feste, posizioni geolocalizzate, ecc. che possono racchiudere informazioni importanti.
Persona online:
Pubblichi sui social media i tuoi orologi ben indossati, le tue armi, denaro, automobili o gadget?
Se è così, sappi che stai trasmettendo che hai roba che vale la pena rubare.
Imposta i tuoi profili come privati ma non sempre è sufficiente se non sai bene chi sono i tuoi amici o dai facilmente una amicizia a una “bella ragazza”.
Sii uno che raccoglie informazioni, non un fornitore di informazioni.
Mantieni le informazioni personali fuori da Internet?
Al giorno d’oggi è difficile, ma per quanto possibile, non scattare foto con la tua casa sullo sfondo.
Non farti sfuggire il tuo indirizzo, la targa, dove vai di solito in determinati giorni, la palestra che frequenti, ecc.
Non taggare la tua posizione o fornire dettagli sulla città in cui vivi.
Famiglia
Questo è un grande problema di cui la maggior parte di noi non deve davvero preoccuparsi in questo momento.
Tuttavia, in alcuni paesi (in particolare i paesi dell’America Latina) rapire i figli di persone considerate benestanti è una pratica importante per i criminali.
- Non pubblicare pubblicamente le foto dei tuoi figli.
- Non parlarne sui social media o in altri luoghi online.
- Non lamentarti con nessuno di tua moglie.
Considera come i cambiamenti nella società potrebbero renderti vulnerabile se dovesse iniziare un massiccio collasso economico;
Vorresti che queste informazioni fossero disponibili a chiunque disponga di una connessione internet?? e considera che chi è abituato a certe tipologie di reato è abituato a reperire informazioni.
Oggetti aggiuntivi per la tua sicurezza domestica
Ci sono alcune altre cose che sono immediatamente perseguibili e come parte della tua lista di controllo per la sicurezza domestica, considera anche quanto segue:
Un piano antincendio
Hai estintori classificati per incendi di strutture e cucine accessibili su ogni piano della vostra casa?
Hai un piano per uscire di casa?
Se hai bambini, sanno come scappare in caso di incendio?
Che ne dici se c’è maltempo; hai un piano per quello?
Un piano di carico per i tuoi veicoli
Se non ne hai già uno, prendi in considerazione una lavagna per appunti con una lista di controllo da appendere vicino a qualunque sia il tuo veicolo “per iniziare”.
Su di esso, hai delle responsabilità per ogni membro della tua famiglia e per gli oggetti che dovrebbero afferrare e caricare.
Un ottimo modo per esercitarsi è uscire in campeggio e coinvolgere la tua famiglia nel carico del tuo veicolo.
Dopo alcuni tentativi, saprai come fare le valigie in modo che il veicolo assomigli alle nostre “linee di equipaggiamento”; gli oggetti di più facile accesso sono quelli più necessari nelle emergenze di tipo
I sulle strade, mentre gli oggetti per aiutarti ad affrontare il tipo II (come incendi locali o inondazioni) possono rimanere nel veicolo.
Ricorda che i fiumi in fase di piena non devono essere rovinati. Se non conosci la profondità e la velocità, non scherzare
Tieni i veicoli pronti
Non lasciare che il tuo veicolo scenda al di sotto della metà di un pieno di carburante.
Tieni a disposizione del carburante di riserva.
Mantieni il tuo rig in buone condizioni di funzionamento e meccanicamente il più vicino possibile al 100% in un universo entropico.
Tenere a portata di mano candele di accensione (o candelette), cinghie, filtri dell’olio e olio, fluido di trasmissione, liquido di raffreddamento e parti di consumo.
Tieni un programma di manutenzione e continua così. Il tuo veicolo fa parte del tuo castello
Un piano per le invasioni domestiche
Crea punti e posizioni sicure da cui hai tutti i vantaggi come difensore.
Prendi in considerazione l’idea di posizionare luci di inondazione che possano nascondere la tua posizione e invasori ciechi all’interno della tua casa in luoghi selezionati.
Avere un piano per contattare la polizia, ma ricordarsi di non discutere i dettagli di ciò che è successo con loro.
Ricorda che i problemi di penetrazione eccessiva delle tue armi da fuoco possono essere ampiamente affrontati stabilendo questi punti.
Cerca di assicurarti che i tuoi punti di “sospensione” creino campi di fuoco che non causino danni collaterali.
Conclusione
Prenditi del tempo per passeggiare per la tua casa e verifica a che punto sei per quanto riguarda la sicurezza domestica.
Osserva da fuori la tua casa, osservala da dentro, analizza i tuoi comportamenti quando sei fuori casa, ecc.
Potresti essere sorpreso nello scoprire la vulnerabilità della tua casa.
Stampa questo articolo e trattalo come una lista di controllo!
Stay Tuned!
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