Sia i lottatori agonisti ma anche gli appassionati che praticano seriamente seguono ogni settimana ora di allenamento tecnico, movimenti a corpo libero e con attrezzi funzionali di preparazione atletica, e di rolling che è molto praticato più che in altre discipline che rende il corpo forte, esplosivo, agile, flessibile e rendono il fisico scolpito e magro ma questo accade se c’è anche una dieta corretta.
Quindi dire che lottare fa dimagrire è vero ma se si entra nel flow non solo della lotta ma anche dello stile di vita che è tipico dei lottatori.
Cosa diversa è per chi pratica la lotta a livello agonistico perchè significa dedicarci oltre al tempo per gli allenamenti tecnici, di rolling e di esercii specifici di potenziamento e per l’incremento della forza anche una dieta corretta che significa anche sacrifici importanti perchè spesso ci si trova anche a fare anche se per brevi periodi rispetto ad altri sport come le MMA o del Pugilato il famoso taglio del peso.
Il tempo che passa tra il rilevamento del peso e il match
Considera che è un taglio del peso differente quello che viene spesso fatto nei tornei di lotta perchè la pesata solitamente avviene 2 ore prima della gara e non due giorni prima o un giorno prima come nell’UFC o nel pugilato dove c’è quindi un tempo sufficiente che permette di re idratarsi e di mangiare più pasti prima del match per ripristinare i livelli energetici necessari per affrontare il match o la competizione, di conseguenza se ti pesi 2 ore prima della gara non hai il tempo di mangiare, di bere litri di acqua e fare la gara, saresti senza forze ed energie per il combattimento.
Per questo il lottatore deve essere già praticamente nel peso giusto della categoria a cui vuole partecipare con un massimo di un paio di kg in più, non può esistere un taglio del peso come nelle MMA o Pugilato di 8-10 kg che sono pratiche anche pericolose al punto che alcune federazione diverse da UFC come la ONE Championship adottano delle pesate differenti.
Tutto questo porta inevitabilmente ad un miglioramento anche del proprio aspetto estetico personale.
L’alimentazione da lottatore fa dimagrire
Chiaramente non sei obbligato a competere per seguire le linee guida che seguono gli agonisti in primis per imparare a lottare bene e anche per ottenere i benefici in termini di dimagrimento se è quello è anche un tuo obiettivo.
Ti ripeto un concetto fondamentale per qualunque sport:
L’alimentazione per questo genere di sport è fondamentale.
Se pratichi la lotta seriamente è facile che ti alleni ogni giorno e devi stare attento a quanto e cosa mangiate prima di andare ad allenarti.
Se mangi troppo o male prima di allenarti arrivi sul tatami appesantito, gonfio, e con poche energie e non è la condizione per allenarsi correttamente.
Uno degli errori più comuni commesso da chi vuole dimagrire è infatti quello di mangiare poco per dimagrire ma qui devi anche lottare dove prendi le energie in più meno mangi più il tuo metabolismo rallenta.
Questi concetti ormai sono conosciuti e diffusi dovrebbero esserti ormai chiari se vuoi diventare magro e forte:
- mangiando bene e più volte accelera il metabolismo,
- un’alimentazione mal strutturata e insufficiente lo rallenta e anche notevolmente.
Per lottare hai bisogno di energia, quindi mangia in quantità e bene.
Suddividi il suo regime alimentare facendo 5 o 6 pasti al giorno a seconda delle esigenze; in questo modo hai sia energia massima e il metabolismo al top!
Se mangi in modo corretto e nella giusta quantità il tuo organismo non tende a conservare energia, perché ha il “serbatoio” pieno, ha a disposizione molto carburante e può spingere nell’acceleratore fino in fondo che si traduce in intensità di allenamento, e arrivando ad avere un fisico asciutto ma pieno con tono muscolare, forte e robusto.
Stai sfruttando l’effetto metabolico del cibo consumando più pasti al giorno invece dei tre pasti tradizionali.
Chi fa le diete ipocaloriche per tempo prolungato sono delle persone che appaiono scariche, denutrite che seguono la filosofia della privazione (in genere persone che non fanno sport) e sono magri certo ma con un metabolismo lento anzi lentissimo, perché il loro organismo cerca disperatamente di trattenere energia che è necessaria per sopravvivere.
Questo approccio non ha senso e non è sostenibile per lungo tempo anche se c’è anche chi ci riesce ma l’aspetto è denutrito.
Quindi il mix di lotta e alimentazione rende questa unione un successo!
In più lottare è un dispendio di energie incredibile!

Lottare per dimagrire attraverso il rolling
Nella pratica della lotta oltre agli esercizi tecnici c’è molto spazio alla pratica del rolling che è lo sparring nella lotta e che viene fatto molto nelle classi di lotta, che sia BJJ, Grappling, ecc.
Che sia rolling condizionato o libero si tratta comunque di una modo di allenarsi non cooperante e che quindi porta a competere davvero con i tuoi partner di allenamento come se stessi facendo una gara ma senza chiaramente quella pressione psicologica.
Attraverso il rolling si provano le tecniche, ci si allena, si impara a applicare le tecniche realmente,si impara a difendersi, ci si diverte (che è importantissimo) e certo che lottare fa dimagrire.
Il rolling è metabolico
Il rolling è un metodo di allenamento altamente dispendioso per l’atleta e permette di aumentare notevolmente il tasso metabolico.
E’ un modo di allenarsi che recluta molti gruppi muscolari e le tecniche sono fatte con grande energia esplosiva, intensità e velocità.
Quanto più alto è il tasso metabolico, tanto maggiore sarà la quantità di calorie bruciate e tanto più facile sarà dimagrire.
Ma il vantaggio di fare una attività ad alto tasso metabolico è che dimagrire mentre ti alleni, ma soprattutto continui anche dopo l’allenamento, grazie al tasso metabolico a riposo (RMR, Resting Metabolic Rate).
Il tasso metabolico a riposo (chiamato anche RMR) è il ritmo con cui il tuo corpo brucia energia quando è a riposo completo.
Puoi calcolare il tuo tasso metabolico a riposo per vedere di quante calorie il tuo corpo ha bisogno per svolgere le funzioni di base come la respirazione e la circolazione.
Il tasso metabolico quando lotti non aumenta soltanto quando sei sul tatami e stai lottando ma rimane alto anche per un certo numero di ore dopo l’allenamento, per un certo periodo di tempo.
Aumentando quindi il tasso metabolico anche quando l’organismo è a riposo aumenta notevolmente il suo dispendio energetico giornaliero.
Il rolling rientra in quella tipologie di attività definite aerobiche e ad alta intensità che è in grado di aumentare in modo significativo la frequenza cardiaca e la respirazione portandoli a livelli che generano le condizioni per accelerare il metabolismo e quindi anche dimagrire.
Nelle scienze motorie, un esercizio aerobico è un’attività ginnico-condizionale in cui l’ossigeno diventa parte determinante del processo di risintesi dell’ATP.
Fisiologicamente, un esercizio aerobico diventa tale quando le scorte di glicogeno muscolare non sono più sufficienti a consentire la ri-trasformazione dell’acido piruvico in ATP.
Per questo motivo, un esercizio comincia a essere aerobico solo quando lo sforzo è prolungato per più di 3-4 minuti; un esercizio totalmente aerobico è uno sforzo prolungato per più di venti minuti circa.
Nella stessa unità di tempo s’impiega meno energia rispetto ad un esercizio anaerobico, ma essendo questi protratti per più tempo permette di consumare più energia.
L’intensità di allenamento e la durata del rolling
Il rolling eseguito sul tatami ti permette di lottare all’intensità che si preferisce in base al tipo di allenamento che stai facendo, al livello di preparazione atletica e in che fase della preparazione se sei agonista sei, ma questa possibilità di scegliere l’intensità permette di allenarsi per un periodo di tempo lungo ma a medio-bassa intensità, cosa che in gara non è possibile.
Se aumenti l’intensità al 100% infatti (come in gara), si riesce a lottare solo per pochi minuti, vanificando i vantaggi a livello cardiovascolare che si possono ottenere da questo tipo di allenamento facendo sessioni prolungate.
Più si è allenati e più si può lottare ad alta intensità per lungo tempo che è un obiettivo importante!